12
FEB
2015

I droni per l’agricoltura di precisione: quali prospettive?

Nell’ambito del mercato dei droni, il settore dell’agricoltura di precisione è certamente tra i più promettenti in termini di opportunità di crescita. Questa tendenza ha trovato conferma anche durante la Roma Drone Conference, che si è svolta il 28 gennaio 2015, dedicata ai “Droni in agricoltura. Nuove soluzioni tecnologiche per monitoraggio e interventi di precisione nelle coltivazioni”.

Gli scenari d’impiego dei droni in agricoltura sono affascinanti: sfruttando il volo degli Apr (Aeromobili a pilotaggio remoto) ed equipaggiando i mezzi con sensori che possono variare da camere multi-spettrali e iper-spettrali a camere termiche, sarà possibile valutare la salute delle coltivazioni e intervenire dove necessario, programmare la quantità di risorse da impiegare, incrementare in generale la sostenibilità dell’intero processo agricolo. Il tutto a fronte di investimenti che, nel caso di aziende agricole strutturate, verrebbero ammortizzati nel breve-medio periodo.

All’ultima edizione della Roma Drone Conference si è parlato di questo e di molto altro. La presenza delle istituzioni, delle università e delle aziende produttrici di Apr ha garantito sulla riuscita dell’evento e sulla qualità degli interventi durante la conferenza.

Tra le aziende produttrici da segnalare FlyTop, che ha sfruttato il suo spazio espositivo per presentare una serie di FlyNovex (Apr multi-rotore di punta dell’azienda) equipaggiati con diverse tipologie di sensore. Le camere multi-spettrali Tetracam e iper-spettrali Headwall, i sensori termici Flir possono essere infatti equipaggiati a bordo dei droni di FlyTop e si integrano con il software di pianificazione della missione FlyTop Manager e con l’elettronica di bordo: ciò permette di restituire il dato grezzo ottenuto dall’osservazione del terreno arricchito di tutti i necessari metadati (relativi all’avionica e alla posizione) utili in fase di post-elaborazione.

La Roma Drone Conference si è chiusa con la consapevolezza che il settore dell’agricoltura di precisione – oltre a quello già riconosciuto della fotogrammetria – fungerà nel 2015 da riferimento per l’intero mercato dei droni in Italia. È stata inoltre riconosciuta la centralità in questo processo delle università e degli enti di ricerca come incubatori di idee e promotori di applicazioni innovative.

da http://www.agrinews.info/i-droni-per-l-agricoltura-di-precisione-quali-prospettive-_redazionale_x_4506.html